'Corpi di Bambola'
Bambole in Mostra per il ciclo "GiocArte"
29 marzo - 13 aprile 2003
Presentazione a cura di:
Prof. Francesco Martani - Presidente della Fondazione di Ca' la Ghironda
Prof. Carboni Mauro - Assessore alla Cultura Comune Zola Predosa
Ideazione, allestimento, organizzazione:
Sezione didattica di Ca' la Ghironda - Flavia Olivieri
Con il Patrocinio di:
Università di Bologna - Facoltà di Scienze della Formazione
Regione Emilia-Romagna
Istituto per i beni artistici, culturali e naturali
Provincia di Bologna
Provincia di Modena
Amministrazione Comunale di Zola Predosa
Comune di Canneto sull’Oglio
Ascom Bologna
Museo Civico – Raccolta del Giocattolo G.S. Furga
Il Resto del Carlino- Fondazione di Ca’ la Ghironda
In esposizione pezzi originali da:
Gabriele Carpi (Collezionista) per le bambole della Produzione Furga
Elisa Bolognesi (artigianato artistico e da collezione),
Antonio Russo (Collezionista) per le fashion-dolls.
Un ideale percorso attraverso la figurazione ed il gioco è la mostra “Corpi di Bambola”, con pezzi e bambole di pregio attinte interamente dal patrimonio ricco, vario ed in gran parte inedito del collezionismo privato. Con un percorso espositivo che parte da una sezione rappresentativa delle bambole Furga, passando attraverso la produzione artigianale moderna, si giunge alla Fashion Doll più famosa in assoluto nel mondo: la Barbie. Il primo divertimento dei più piccoli, cioè il pupo o la pupa al femminile, l’oggetto che ha accompagnato tutti nella nostra crescita fin dai primi passi, viene esposto come chiave di lettura delle culture dei popoli, oltre che oggetto di rappresentazione dell’evoluzione sociale e dei consumi delle diverse civiltà e dei tempi, del life style al femminile, della condizione sociale del proprio tempo. In particolare, la mostra, oltre ad un percorso di presentazione delle differenti tipologie di bambole, presenta diversi “quadri a tema” completi di guardaroba, di accessori e di scenografie per renderne più facilmente leggibile l’impatto estetico e culturale della propria epoca. All’interno del percorso, un altro elemento di cura e ricerca espositiva è la rappresentazione dell’evoluzione rapida e continua che la bambola, quale oggetto e gioco, ha subito dall’avvento della bambola commerciale. Tale percorso viene ricondotto alla presenza di un’importante sezione dedicata alle Fashion Dolls secondo un tracciato che va dalla nascita e codificazione definitiva della bambola-modella, avvenuta intorno alla metà degli anni ’50, fino ai nostri giorni. Tutto questo partendo dal tema del “corpo della bambola”, dove è proprio il corpo l’elemento specchio dell’evoluzione culturale dei tempi e, sui quali elementi, gioca con scientifica consapevolezza l’industria e la ricerca tecnologica prima di introdurre sul mercato una nuova figura di bambola che si può voler destinare a determinati target di consumatori. La mostra, che resterà aperta fino al 13 aprile 2003, ripercorre quindi attraverso le bambole le abitudini ludico-sociali del nostro ‘900: dalla produzione seriale commerciale alla bambola artigianale fino a quella che la bambina si confeziona a proprio uso e consumo, grazie all’introduzione di laboratori tematici.
Eventi e attività collegate:
Spettacoli e Animazioni ispirati al mondo della Bambola
Laboratorio creativo “La mia Bambola di Pasta di Sale”
Comunicato stampa mostra "Corpi di Bambola"
Depliant programma completo "GiocArte"