Museo
GUERRINO SIROLI

GUERRINO SIROLI

dal 30 aprile al 31 agosto 2018
GUERRINO SIROLI GUERRINO SIROLI GUERRINO SIROLI

GUERRINO SIROLI

Dal 30 aprile al 26 maggio 2018 presso la Sala dei Contemporanei di Ca' la Ghironda-ModernArtMuseum PROROGATA SINO AL 31 AGOSTO 2018

Inaugurazione domenica 29 aprile - Ore 17.30 

 

Guerrino Siroli è nato a Cervia nel 1955, dove vive e lavora tutt’ora. Inizia a dipingere autonomamente per poi iscriversi all’Accademia di Belle Artidi Ravenna nel 1986, dove diviene allievo di Umberto Folli. Mentre segue con particolare interesse il corso tradizionale di pittura inizia a sperimentare nuove tecniche, volte a esprimere un linguaggio arcaico, fino a passare gradualmente da un linguaggio figurativo verso l’informale, rimanendo però sempre in territori vicini alla Transavanguardia.Una pittura quasi estrema che sembra più verosimilmente classificabile come gesto materico più che di lavoro di pennello, fino ad un “alleggerimento” che porta quasi ad una trasparenza in assoluta assenza di gravità. 

"L’arte di Guerrino Siroli è una rappresentazione estetica, lirica e potente di una natura sconquassata che ripudia la verità dichiarata, iconica e storica dei simboli classici; quei tratti, cioè, usuali e ripetuti, àncore per tanti artisti della pittura tradizionale.

La pittura di Siroli, così, appare forte, una dimensione impattante tra l’irreale e il buio, addirittura un paradosso, il proscenio di chi rifiuta e sfugge da una verità assoluta: la natura maestra di vita e immagine di Dio. Ed, è proprio da lì che deve partire il nostro percorso osservativo e la nostra ricerca: dal supporto già decifrabile di una materia non materia; dallo “spessore” di un impasto ripulito da geometrie superflue (perché distoglierebbero l’attenzione dall’idea originale che sgorga spontanea dalle visioni dell’artista); dal colore spesso bitonale o comunque minimo perché - se natura deve essere - il superfluo è ridondante e porrebbe “limiti” ad una precisione poetica che vuol far risaltare il messaggio semplice e chiaro: il sogno dell’uomo immerso nell’universo. Quindi natura è nei suoi elementi, nelle sue lotte e contrasti, nelle sue fughe e riprese; sintesi, narrazioni [...]"

Vittorio Spampinato

 

- Invito

- Comunicato Stampa

- Locandina

- Pieghevole

- Presentazione di Vittorio Spampinato

- Critica di Sabina Ghinassi

- Critica di Pier Luigi Gentilini

 

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